SATSAṂGA

Paramahaṃsa Svāmī Yogānanda Giri appartiene a uno dei dieci ordini monastici tradizionali, daśanāmī, ed è unico saṃnyāsin discepolo di Swami Gitananda Giri Guru Maharaja. Ha dedicato tutta la sua vita allo studio e alla pratica delle culture orientali, dello yoga e dell’induismo. Il suo nome e la sua vita sono legati profondamente a importanti tradizioni tantriche quali lo śaivasiddhānta e la tradizione samaya, una raffinata tradizione śākta. I molti anni da lui trascorsi in India sono ricchi di studi, incontri e tappe iniziatiche. Svāmījī è uno sperimentatore di conoscenza e questo lo rende un sapiente agli occhi delle personalità sia occidentali sia indiane che gli hanno conferito numerosi riconoscimenti. Tra questi, il merito di aver favorito il radicarsi dell’induismo e di una tradizione monastica indù in Italia con la fondazione nel 1984 del Maṭha Gītānanda Āśram di cui è la guida spirituale. Ha contribuito attivamente alla fondazione di diverse istituzioni italiane ed europee per la conoscenza e la diffusione dell’induismo. È fondatore e Presidente Emerito dell’Unione Induista Italiana – Sanātana Dharma Saṃgha – che nel dicembre 2012 stipula l’Intesa con lo Stato italiano. Tra le sue opere, oltre a numerosi articoli e pubblicazioni, si segnala il commento a due Yoga-upaniṣad, la Amṛtanādopaniṣat e la Advayatārakopaniṣat (2010). Ha inoltre ispirato la nascita delle riviste “Śrī Vidyā” e “Induismo nel mondo”. “La mano del Guru contiene mondi, costellazioni, Dei e perfetti, creazione e dissoluzione, grazia e beatitudine.”

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Paramahamsa Svami Yogananda Giri appartiene alla tradizione monastica indù del dashanami-sampradaya, unico samnyasin discepolo di Svami Gitananda Giri Guru Maharaja. Il nome e la vita di Paramahamsa Svami Yogananda Giri sono legati profondamente a importanti e raffinate tradizioni tantriche.
Egli ha dedicato la sua vita allo studio e alla pratica delle culture orientali, dello yoga e dell’induismo. Ha fondato nel 1984 il monastero induista del Gītananda Ashram (Altare SV) su modello tradizionale indù e ne è la guida spirituale, Mahant.
È ispiratore, fondatore e ministro di culto dell’Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, Confessione religiosa riconosciuta con decreto del Presidente della Repubblica nel 2000, e dell’Unione Induista Europea.